Il motore di ricerca di Google è il primo tool della multinazionale che ha giovato dei benefici (e degli ingenti investimenti) dell’Intelligenza Artificiale (IA) sviluppata dagli esperti di Mountain View. 

Ed è proprio questo “core business” di Google che negli ultimi mesi è minacciato dall’avanzata di ChatGPT, realtà sviluppata da OpenAI, startup tra i grandi produttori di IA. Per fronteggiare questo lento calo, Google deve proporre un motore di ricerca che possa essere più accattivante di ChatGPT e dotare le sue altre applicazioni di funzionalità IA. 

Durante la conferenza degli sviluppatori Google, Sundar Pichai, CEO di Google e Alphabet è intervenuto sulle novità della società. “Più Intelligenza Artificiale è disponibile per tutti, ovunque. E il mondo sta rispondendo, adottandola più velocemente che mai. Decenni di ricerca stanno diventando realtà per persone, aziende e comunità in tutto il mondo”.

E proprio per il forte interesse degli utenti al fenomeno IA, Google ha deciso di investire le somme più grandi nella nuova tecnologia. 

Gemini, superstar di Google

Il cosiddetto “assistente universale” di Google, Gemini IA, agevola la personalizzazione, aiuta a pianificare, sviluppare e realizzare nuove idee. Con oltre 400 milioni di utenti attivi mensili, è diventato il ponte perfetto tra il mondo virtuale e quello reale. 

L’ultimo grande annuncio comprendeva l’introduzione di AI Overview nel browser Google, ma a distanza di un anno dalla sua presentazione, Sundar Pichai annuncia novità per “AI Mode”. La nuova funzionalità utilizzerà l’IA Gemini e sarà disponibile inizialmente solo negli Stati Uniti. Aggiungerà nuove possibilità di utilizzo multimodali per diventare un assistente virtuale personale ancora più efficace e preciso. 

Alcune delle funzioni saranno Project Astra, che integrerà il mondo reale con la ricerca visuale virtuale. Inquadrando qualcosa con la fotocamera di un dispositivo si potrà avere accesso a informazioni ricercate al momento online. Un’altra funzionalità sarà Project Mariner, in accordo con agenzie di rivendita di biglietti per eventi, riuscirà a trovare biglietti online tra diverse opzioni. Anche il mondo dello shopping non rimane escluso e Google trova il modo di dare un boost all’e-commerce. Anche i capi potranno essere “provati” virtualmente prima di essere acquistati grazie a Shopping Graph.

La generazione di video e immagini poi sarà al centro di un grande finanziamento. È già pronto un team di esperti che aggiorneranno Veo 3 e Imagen 4, tools di Google per la creazione di video e di immagini a partire da testo, oltre a sviluppare la nuova piattaforma Flow che produrrà clip di qualità cinematografica. 

Articolo di T.S.

L’articolo Google potenzia fondi per IA: Gemini punta di diamante di Alphabet proviene da Notiziario USPI.

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