“Il mercato dell’adv digitale nel 2024 mostra un andamento a due velocità con una crescita interessante nel secondo trimestre dell’anno e nel periodo olimpico”, commenta così Alberto Dal Sasso, Managing Partner di Adjinn, l’andamento del mercato della pubblicità digitale in Italia.

Secondo le stime Adjinn, infatti, si nota un trend altalenante durante l’anno ma generalmente stabile. Per dicembre 2024, il formato video riconferma il suo ruolo principale nelle stime e i settori Food&Beverage insieme a Distribuzione subìscono una forte impennata. 

Diverso il discorso per l’editoria, che pur rimanendo nella top 5 dei settori, la sua percentuale di spend rimane invariata al +5,7% rispetto allo scorso mese.

Il formato video campeggia nella spesa totale del mese con il 64,7%: la maggior parte dei brand infatti hanno optato per messaggi promozionali coinvolgenti con questo formato che potesse esprimere più emozioni per catturare il pubblico e stimolare una partecipazione attiva. 

Altra forte centralità nel panorama del adv digitale lo assume il programmatic advertising che rappresenta il 61,8% della spesa pubblicitaria totale. Per il settore dispositivi, si nota una crescita nell’utilizzo combinato di desktop e mobile (38,4%), mentre nei format singoli di desktop e di mobile le percentuali sono rispettivamente del 35,7% e del 25,8%.

Il mercato della pubblicità digitale continua a seguire anche per questo dicembre delle dinamiche generali “anche se gli stanziamenti di budget sono meno elastici (in positivo ed in negativo) rispetto agli eventi sportivi, in confronto agli altri mezzi. Questo è un chiaro segno di una realtà consolidata, che fa uscire di scena definitivamente la distinzione tra mezzi classici e digitali. Il mercato digitale allargato, secondo le nostre stime, chiude con un valore intorno ai 5,6 miliardi”.

Articolo di T.S.

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